Cos'è alla deriva?

Deriva (Sociologia)

La deriva è un concetto sociologico utilizzato per descrivere un periodo di transizione tra la conformità e la devianza, particolarmente rilevante nello studio della delinquenza giovanile. L'individuo "alla deriva" fluttua tra comportamenti convenzionali e devianti, senza essere completamente impegnato in nessuno dei due.

  • Concetto chiave: La deriva non implica un totale abbandono delle norme sociali, ma piuttosto un'oscillazione tra l'adesione e la violazione. L'individuo razionalizza i propri comportamenti devianti attraverso tecniche di neutralizzazione.

  • Tecniche di Neutralizzazione: Teorie che spiegano come i delinquenti giustifichino i loro atti per ridurre il senso di colpa e mantenere una concezione positiva di sé. Queste tecniche permettono all'individuo di "neutralizzare" temporaneamente i valori morali dominanti, rendendo possibile l'atto deviante senza compromettere la propria identità come persona moralmente retta.

  • Rilevanza per la delinquenza giovanile: La deriva è particolarmente utile per comprendere come i giovani possano occasionalmente commettere atti devianti senza necessariamente diventare "criminali incalliti". Il comportamento deviante è spesso transitorio e influenzato dal contesto sociale e dalle pressioni dei pari.

  • Controllo Sociale: La forza del controllo sociale e l'attaccamento ai valori convenzionali giocano un ruolo cruciale nel determinare se un individuo si impegnerà in una deriva verso la devianza. Un debole attaccamento a famiglia, scuola e lavoro aumenta la probabilità di deriva.